Roba da /dev/null... Ovvero: delirii su vita, informatica ed altro

bio

Diciamo che sono nata a Roma un anno dopo il '68. E sono fortemente, inguaribilmente ed incrollabilmente romana. Nel senso che non voglio vivere da nessun'altra parte. Sono anche sorda sin dalla nascita, per aver contratto la rosolia nella pancia di mia madre.

Non ho molta voglia di parlare in dettaglio della mia sordità e di come la vivo, se porto le protesi, se parlo, se segno, come mai parlo bene, ed altre menate del genere. Saranno OLTRE 30+ anni che spiego e rispiego 'ste cose alla gente! Alla fin fine me so' proprio stufata. Perchè non sono un orecchio "malfunzionante". Sono io e basta.

Vi basti sapere che non mi sento per niente "malfunzionante". Sono così dalla nascita. Punto e amen. Non ho mai "perso" l'udito per il semplice motivo che non si puo' perdere una cosa che non si è MAI avuta. È chiaro il concetto?

Passiamo ad altro. Biologicamente sarei di sesso femminile, ma ho i miei dubbi... :-) Sono sempre stata un maschiaccio e ho sempre avuto grosse difficoltà a comprendere e accettare i clichés che dominano la vita sociale odierna, tipo il genere di vestiti, pettinature e comportamenti da tenere nonché le caratteristiche caratteriali, che variano a seconda di come si nasce, il che mi pare decisamente “illogico”. Per cui ho sempre fatto come mi pare a me e guai a chi osa suggerirmi o addirittura impormi eventuali adeguamenti alla “norma”...

Questo bisogna che ve lo dica: la normalità "assoluta" non esiste. Esiste soltanto il sentirsi normali. Io mi sento normale, e voi? ;-)

Per quel che riguarda il resto della mia vita, che ve devo dì? Ho avuto due genitori giornalisti, a cui ho voluto tanto bene ma che cercavo di vedere solo e soltanto quando ne avevo davvero voglia. Infatti, quando andai a vivere da sola, i miei rapporti con loro migliorarono molto... Prima, ci litigavo un giorno sì e l'altro pure! :-))))

Dopo le solite scuole d'obbligo ho poi fatto: il liceo artistico, l'anno integrativo, quasi due anni di grafica all'Istituto Europeo di Design, mi sono iscritta a Psicologia per dare solo 4 esami in tutto, sono stata un anno in una università americana come "special student", poi sono ritornata a Roma, mi sono reimmatricolata al Diploma Universitario di Ingegneria Informatica, ho passato il primo anno metà a studiare e metà a scontrarmi con quelli del Servizio di Interpretariato che non facevano altro che pasticci su pasticci. Alla fin fine ho lasciato perdere, schifata e profondamente delusa.

Questo per quel che riguarda gli studi... Dopo, ho poi trovato lavoro in una piccola società di servizi internet, prima come semplice "htmlara", poi come webmaster (html, grafica e programmazione). Ci ho lavorato per circa tre anni, se non vado errata.

Nel 1998 ho iniziato a lavorare presso il Reparto di Neuropsicologia del Linguaggio e Sordità dell'Istituto di Psicologia del CNR, come &ldquot;operatore tecnico di 8^ livello” Mi sono occupata non solo di assistenza, consulenza e manutenzione hw/sw (ed altre attrezzature varie), ma anche di educare gli utonti... quando possibile!! :-}

All'inizio del 2003, mi sono trasferita nella sede principale dell'Istituto (che ha anche cambiato nome e si e' ingrandito, nel frattempo) per la gestione del server web dell'attuale Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (in breve, ISTC). Bel lavoro, tutto sommato. Non mi spiaceva stare a creare script e procedure per il web. L'unico inconveniente e' che ogni tanto dovevo brandire la tastiera e dare la caccia all'utonto!!! :D

Un mese dopo la pasqua 2010 ho fatto l'upgrade da fidanzata X.0 a mamma 1.0.

Nel 2012, mi sono ri-trasferita presso l'ex-Reparto di Neuropsicologia del Linguaggio e Sordità, ora divenuto il Laboratorio LaCAM (Language and Communication Across Modalities) e, nel 2019, sono diventata "Collaboratore di Enti di Ricerca di 6^ livello"... In futuro, chissà?

Basta. Vi ho detto pure troppo. Andatevene. Iatevenne, scio', scio'! >;)